Mare

 

Allieto i giorni delle stagioni,

fin quando il sole scende

a coricarsi.

Ravviso e vezzeggio tra le mie braccia

il ritmo dei respiri quieti,

affannosi ed eccitati.

 

Nel tetro buio della notte

sono uditore

di lente e sommesse preghiere.

Sono culla

di paure, lacrime e speranze inabissate

nell’incessante moto perpetuo.

 

 

Enzo Crispino